LE ORIGINI DEL PROGETTO
Da appassionato di giochi da tavolo e wargames, dal realizzare semplici houserules a crearne alcuni io stesso il passo è stato breve. A volte hanno rappresentato soltanto un passatempo e un esercizio, altre volte sono diventati qualcosa di più importante: Kaidan è nato com...
LE ORIGINI DEL PROGETTO
Da appassionato di giochi da tavolo e wargames, dal realizzare semplici houserules a crearne alcuni io stesso il passo è stato breve. A volte hanno rappresentato soltanto un passatempo e un esercizio, altre volte sono diventati qualcosa di più importante: Kaidan è nato come tanti altri miei progetti, cioè un qualcosa creato per passione e che non doveva essere altro che un gioco per le mie serate ludiche fra amici. Eppure, io e i giocatori ci siamo divertiti talmente tanto che stavolta volevo renderlo veramente "mio" e ufficializzare in qualche modo quest'esperienza. Dopo 3 anni di playtest nei ritagli di tempo e dopo aver raccolto un minuscolo budget, ho finanziato la realizzazione di artwork originali e oggi, finalmente, l'esistenza di questa creazione può venire alla luce. Proprio per la sua natura di progetto realizzato per passione, viene pubblicato gratuitamente sotto forma di "print & play" e le espansioni pianificate per il prossimo futuro seguiranno la stessa formula.
IN COSA CONSISTE IL GAMEPLAY?
Kaidan è un gioco horror cooperativo (con possibile traditore) per un numero di giocatori da 1 a 5. I giocatori si ritrovano in una vecchia casa giapponese infestata da fantasmi, chiamati Yurei, basati sulla tradizione giapponese, e devono sopravvivere mentre esplorano le stanze e cercano l'uscita. La conformazione della mappa è casuale e può cambiare anche durante la partita. I giocatori possono vedere dove si trovano le "entità" sulla mappa, ma non conoscono la loro vera natura finché non vi si imbattono: potrebbero essere degli NPC alleati (od ostili) oppure pericolosi fantasmi. Combattere gli Yurei è estremamente difficile (e allo stesso tempo il rischio di morire è estremamente alto) e molti di loro possono essere banditi quasi esclusivamente tramite un rituale legato al loro passato, quindi il gioco si concentra maggiormente sullo scappare e sul nascondersi piuttosto che sul combattimento: la morte è sempre dietro l'angolo e l'esperienza di gioco è veramente al cardiopalma, anche perché uno dei giocatori potrebbe venire posseduto da uno Yurei in qualsiasi momento della partita senza che gli altri lo sappiano. Un giocatore posseduto può anche passare la propria maledizione agli altri giocatori senza che questi se ne accorgano, in modo tale da ucciderli senza sporcarsi le mani.
CHE TIPO DI ESPERIENZA OFFRE KAIDAN?
L'onesta verità è questa: come ho detto è un progetto personale, senza scopo di lucro. In pratica, è realizzato su misura per i gusti miei e del mio gruppo di giocatori e l'ho reso pubblico per regalare quest'esperienza con altri giocatori che condividano gli stessi nostri interessi. Per quel che mi riguarda, i giochi da tavolo che più apprezzo sono quelli in grado di raccontare vere e proprie storie tramite le azioni di gioco e il modo in cui esse sono integrate in un'ambientazione interessante e stimolante. Che piaccia o no, per il mio modo di giocare, quest'ultima ricopre un ruolo primario nella creazione dell'atmosfera di un gioco e nel coinvolgimento del giocatore.
ALTRI LINK UTILI
Siccome mi piace mettere atmosfera al tavolo, ho compilato una playlist da usare come sottofondo per le partite che può usare chiunque per le proprie giocate: https://www.youtube.com/playlist?list=PL7I0dXFHU0pPDfkng2rQcn0zwpA4tYokl